Ritratto di lavoratore Rosignano Livio 1964 Olio su tela 80 x 60 cm

“Al XVII Premio Suzzara (1964)

vinse un raffreddatore per bibite e L.30.000. Il volto dell’effigiato emerge, con sguardo fisso, da una superficie pittorica trattata unicamente a mezzo di un colore verde oliva, sia nello sfondo che nell’abito e nel cappello. La pennellata e’ generalmente veloce e omogenea solo nel viso si nota l’insistenza del pennello nell’articolare i colori, alfine di rendere i trapassi chiaroscurali, richiamando ancora una volta, nelle ombre, lo stesso verde che domina il resto del dipinto. L’artista e’ nato nel 1924 a Pinguente ma e’ vissuto sempre a Trieste. Inizia a dipingere giovanissimo e ottiene subito buoni riconoscimenti. Partecipa a mostre a carattere nazionale come la Quadriennale di Roma, Biennale di Milano, Permanente a Torino, i Premi: Michetti, Suzzara, Trivenete, Campione d’Italia, Marzotto, Milano, ed altre. Allestisce personali a Milano, Genova, Venezia, Bergamo, Bologna, Forli’, Bucarest (Istituto Italiano di Cultura), Bruxelles, Monaco di Baviera e antologiche a Udine, Gorizia, Trieste. Premiato in numerose occasioni e segnalato al Premio Bolaffi.”